Abbiamo selezionato alcuni film Horror che ci piacciono disponibili in streaming su Netflix, per aiutarti a scegliere i film da vedere in questo Halloween 2020! Questa non vuole essere una lista esaustiva, ma solo un amichevole consiglio per qualche ora di sano batticuore.
Se vuoi c’è una lista di film disponibili anche su Prime o Chili Cinema!
L’esorcista – William Friedkin, 1973
Lo trovi su Netflix.
L’esorcista: non potevamo che cominciare con questo titolo. Da più parti è stato acclamato come il film più spaventoso della storia, di sicuro è un caposaldo della cinematografia Horror.
Una bambina e il male. Dentro. Non si può scappare dal terrore appiccicoso sedimentato nell’immaginario occidentale: la possessione diabolica. Curiosità: nel film ha recitato un vero serial killer.
The ring – Gore Verbinski, 2002
Lo trovi su Netflix!
Adesso le videocassette (VHS) sembrano un ricordo lontano, ma nel 2002 questo remake terrorizzò l’occidente con una leggenda metropolitana spettrale e ossessiva.
Il video nasconde una maledizione, la sentenza verrà eseguita dopo sette giorni di tormento. Il destino è ineluttabile.
A quiet place – John Krasinski, 2018
Lo trovi su Netflix!
Non fare mai rumore, una regola d’oro in un film horror. A Quiet Place ruota tutto intorno al silenzio, una parola può essere fatale in questo mondo post apocalittico.
La fortunata intuizione alla base di questo film (mostri ciechi attratti dal rumore) ci regala un’originale ora e mezza di tensione.
Curiosità: questo film è scritto, diretto, e interpretato dalla stessa persona: John Krasinski, il Jim Halpert di The Office. Nel film recita anche sua moglie, Emily Blunt.
Get out – Jordan Peele, 2017
Lo trovi su Netflix.
Ti è mai capitato di sentirti fuori posto? Di essere costantemente giudicato? Di avere addosso gli sguardi ipocriti di un mondo che ti considera inferiore? Di essere costretto a vivere circondato da estranei, da persone viscide e ostili? Ti è mai capitato di vivere l’angoscia del razzismo? E se non potessi scappare?
La prima prova registica di Jordan Peele non delude!
Cabin in the woods – Drew Goddard, 2011
Lo trovi su Netflix!
Dei ragazzi decidono di passare le vacanze in una casa nel bosco, e sono destinati a una sanguinolenta fine. Ti dice qualcosa? Questa trama è così abusata da aver generato un sottogenere della categoria Horror, chiamato proprio “cabin in the woods”.
In questo film il regista (Drew Goddard) prende i tormentoni di questo tipo di horror e li mostra uno dopo l’altro al pubblico che, se cosciente, gode il film come una parodia, se incosciente come un horror.
Questo film ha forse decretato la fine di questo filone (se vuoi sapere come è iniziato, qui parliamo del cortometraggio che l’ha inventato), forse la sua rinascita.
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(Reggio Calabria, 1991) vive a Milano da dieci anni e non riesce a scapparne. Si è laureato in lettere moderne con una tesi sperimentale in linguistica computazionale, attribuendo a Collodi alcuni dei suoi primi scritti. È stato pubblicato in una raccolta di poesie della Giulio Perrone Editore e con il collettivo Ad Alta Voce ha autoprodotto la raccolta di racconti "Metastasi". Ha diretto una trasmissione radiofonica di musica, attualità e futilità su RadioBombay (ora Radio Cult) e di recente ha curato la mostra MilanoLoud: un percorso storico negli anni '60-'70 attraverso la storia dei festivalPOP. È Evidentemente poliedrico e inconcludente.
(Trento, 1983) Content creator, primo tiktoker italiano a parlare di cinema. Sceneggiatore ed esperto di storytelling. Ha pubblicato due romanzi grafici: “La principessa che amava i film horror”, e “The moneyman”, una biografia di Walt Disney a fumetti. Quest’ultimo è pubblicato in quattro Paesi. Laureato in Scienze della Comunicazione e diplomato in Book Publishing Strategies a Yale.